Tempo da lupi quest'anno a Pasqua: bufere di vento, neve e pioggia hanno imperversato per tutte le vacanze. Volevo organizzare un picnic di Pasquetta con tanto di tovaglie sull'erba e formiche d'ordinanza e ci siamo ritrovati invece tappati in casa con riscaldamento a manetta e camini accesi. Stammattina invece, partendo dalle Marche per tornare a Roma, un sole magnifico splendeva sulla campagna scintillante di pioggia. Cosa ho cucinato a Pasqua? Due ricette dell'intramontabile Talismano della felicità di Ada Boni: il timballo di tagliatelle e la pastiera napoletana, che vedete nella foto sopra. Completava il menu il classico coscio d'agnello, marinato una notte e poi cotto (poco) al forno, carciofi e patatine. A tavola un trionfo di conigli, di ceramica e di cioccolato: finalmente la LINDT ha prodotti i coniglietti anche di cioccolata fondente, una svolta epocale!
Per 8 persone:
500 gr. tagliatelle all'uovo secche non troppo fine
4 uove intere
2 bicchieri di latte
100 gr. burro
120 gr. parmigiano grattato
100 gr. groviera o fontina grattata
Sbattere insieme le uova intere, il latte, il burro fuso e il parmigiano. Cuocere le tagliatelle in abbondante acqua salata. Scolarle MOLTO al dente e condirle con il composto preparato. Ungere uno stampo ad anello e cospargerlo di pan grattato. In alternativa usare uno stampo in silicone che non vi darà problemi al momento di sformare il timballo. Mettere la pasta nello stampo a strati e mettere su ogni strato la groviera grattata. Terminare con tutto il condimento che rimane in fondo al recipiente dove è stata condita la pasta. Infornare per mezz'ora, sformare e servire con una salsa di pomodoro leggera passata o con un sugo di carne.
SUGO DI CARNE (secondo Allan Bay)
La ricetta prevede carne non macinata (sarebbe troppo semplice!), bensì tagliata fine fine a coltello, soffritta, cosparsa di vino bianco senz'alcool (cioè bollito per pochi minuti). A parte si prepara un soffritto di cipolla-sedano-carota e odori vari, che va cotto a lungo e poi frullato. Si unisce alla carne e si cuoce per mezz'ora, aggiungendo brodo di carne se fosse troppo denso.
Ecco infine le mie macchine da guerra: il Kenwood gigante è arrivato da poco, comprato su Ebay ad ottimo prezzo. E' utilissimo per preparare due o tre dosi dello stesso impasto, così da poter surgelare sempre qualcosa. Ho anche comprato l'accessorio gelatiera, che si mette in freezer ad accumulare freddo e poi in 20 minuti fa 1 chilo di gelato. L'altro robot, dotato di tremila accessori, fra cui un comodissimo passaverdure, è un Bosch.
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